CONOE e Legambiente, avviata la collaborazione per “Comuni Ricicloni” e il Rapporto Ecomafia 2023
Lo scorso 14 marzo è stato siglato l’accordo tra CONOE e Legambiente. La sinergia prevede una collaborazione tra la nota Associazione ambientalista e il Consorzio su progetti legati al mondo green. In base a questo accordo, si darà risalto all’attività di raccolta e riciclo dell’olio esausto come categoria merceologica di rifiuto e il CONOE siederà nella giuria per la premiazione nazionale di “Comuni Ricicloni” per gli anni 2023, 2024 e 2025. Con l’iniziativa “Comuni Ricicloni”, Legambiente premia dal 1994 l’eccellenza di comunità locali, amministrazioni pubbliche e cittadini che hanno ottenuto i migliori risultati nella raccolta e gestione dei rifiuti. Il CONOE, in particolare, premierà i comuni che avranno raccolto più olio vegetale esausto. L’evento di quest’anno si terrà a Roma il 6 luglio 2023 (per informazioni, www.ricicloni.it).
Ma non è tutto. Il CONOE collaborerà anche a stilare il rapporto annuale Ecomafia 2023, documento di elaborazione numerica generale che fotografa l’aggressione criminale all’ambiente sulla base dei dati forniti dalle Forze dell’ordine e dalla Capitanerie di porto. La collaborazione del Consorzio con Legambiente sarà dunque occasione per focalizzarsi sui fenomeni di illegalità connessi allo smaltimento dell’olio vegetale esausto. Una novità dell’edizione 2023, questa collaborazione di rilievo, visto il crescente “interesse” della criminalità organizzata per gli oli vegetali esausti.