Nasce lo Sportello per la Legalità del Conoe
Gli oli vegetali esausti sono diventati oggi una merce preziosa sul mercato dei rifiuti, tanto che anche la criminalità organizzata, da sempre attiva in questo business, ci ha messo gli occhi e le mani sopra. Lo dimostrano i sempre più numerosi fatti di cronaca che raccontano di inchieste della magistratura in tutta la Penisola, dove esponenti di note famiglie criminali sono attivi nel racket degli oli esausti. Questo rifiuto, che oggi ha un valore economico più elevato, è sempre più spesso oggetto di furti o estorsioni.
Oltre alle numerose denunce alle autorità competenti, il Consorzio ha istituito uno sportello di assistenza alle imprese vittime di furti o estorsioni raggiungibile al numero verde 800.210.005 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00. Attraverso questo punto di ascolto, e ai legali messi a disposizione dal Consorzio, le aziende possono avere maggiore facilità di denunciare gli illeciti. Una tutela importante dunque per le aziende della ristorazione, dell’accoglienza, della trasformazione e conservazione di alimenti, detentrici di grandi quantitativi di rifiuto proprio per l’attività che svolgono e che vengono prese di mira dai clan per sottrargli illegalmente l’olio vegetale esausto.
Il Conoe quantifica in circa 15.000 le tonnellate di rifiuto che ogni anno vengono sottratte al tracciamento legale e che così non vengono avviate al trattamento e alla rigenerazione. Quantitativi importanti che, una volta avviati nel circuito illegale possono prendere strade pericolose per la salute umana e per l’ambiente. Basti pensare che l’olio esausto, se trattato illecitamente, può essere reintrodotto nei settori dell’alimentazione umana e animale, mischiandolo nel primo caso con altri oli “vergini” e rimesso in commercio; nel secondo caso utilizzato per la preparazione di mangimi animali e, di conseguenza, reintrodotto nella catena alimentare. Queste pratiche illegali e pericolose fruttano altissimi guadagni proprio perché utilizzano uno scarto come una materia prima di qualità.